Creiamo il nostro blues!

Storicamente il blues nasce nella seconda metà del 1800, quando viene ad essere musicata quella che per molto tempo è stata una parte solamente cantata. Difatti la prima forma del blues consisteva nei canti fatti dagli schiavi neri nelle piantagioni dove erano costretti a lavorare per il padrone bianco. Canti che il più delle volte erano legati proprio alla loro purtroppo triste situazione sociale.
Melodicamente questi canti utilizzano una scala con questi suoni:

Questa scala è molto usata non solo nel blues, ma anche nel pop, jazz, soul, funk, rhythm and blues, rock.

Inizialmente gli strumenti usati erano chitarra, violino e armonica a bocca, successivamente la divulgazione completa del blues ha fatto in modo che in pratica lo si potesse suonare con qualunque strumento.

La struttura tipica di un blues è di dodici battute ed è caratterizzata dalla posizione degli accordi, che si possono raggruppare i tre gruppi:
accordi di Tonica, accordi costruiti sul I° della tonalità;
accordi di Sottodominante, accordi costruiti sul IV°;
accordi di Dominante, accordi costruiti sul V°.

Questi uno schema tipico:

Ovvero 12 battute (organizzate nella struttura melodica e strofica A/A/B; vedi avanti…)

Esempio Sweet home Chicago

Spesso in questa struttura c’è anche l’alternanza fra melodia e risposta strumentale. 

Adesso vediamo come creare un nostro blues:

Melodia A

Per prima cosa Apri il file  (è uno schema armonico di un blues in mi), e salva in formato .xml

Freccia in basso a sinistra di sound:

                         

Oppure prendilo direttamente da qui 

ATTENZIONE: il file va caricato sul tuo noteflight, non aprirlo con una qualsiasi applicazione (vedrete altrimenti solo una serie di codici alfanumerici!)

 

Poi carica il file in noteflight

 

A questo punto prepara una melodia di due battute. Crea una melodia semplice da poter anche suonare: puoi iniziare sul battere della prima battuta, ma anche in levare sia in anticipo  (inizio “in levare” o anacrusico) che subito dopo (inizio acefalo, senza testa, con una pausa).

Ricordati di usare le note della scala dui blues: Mi Sol La Sib Si Re, anche ad ottave diverse.

 

Ricorda inoltre che per ottenere un ritmo più incisivo sarà necessario inserire qualche sincope all’interno della melodia (una nota che inizia in levare e si prolunga sul battere successivo).
La regola fondamentale è sempre: riascoltare e correggere!
Quando avrai composto la tua melodia ripetila dove è scritto melodia A.

Gli accordi sotto saranno diversi così la melodia sembrerà un po’ diversa.

Melodia B
Crea una melodia di chiusura per l’ultimo gruppo di quattro battute (misure 9-12).

Risposta strumentale

Dopo aver composto la melodia, passa a scrivere la risposta strumentale.

A questo punto avremo il nostro blues che seguirà questo schema molto comune

• A (risposta strumentale) 2+2 battute
• A (risposta strumentale) 2+2 battute
• B (risposta strumentale) 2+2 battute

 Totale  12  battute

Buon divertimento!