Una storia emozionale (Visual Storytelling)

Partiamo dalle emozioni per creare una mini storia con immagini e musiche preesistenti. (non necessariamente)

Obiettivo è la percezione consapevole dei due linguaggi comunicativi figurativo e sonoro (le emozioni generate dalle associazioni immagini-musiche devono essere appuntate scrupolosamente) creando un mini-storia in “episodi” (almeno 3) .

Gli episodi dovranno formare una storia unica, dotata di senso logico e connessa in modo evidente alle immagini e alle musiche preferite da ciascun gruppo.

Kit degli attrezzi

Kit musica:

A) Leggerezza, corsa, movimento 

B) Mistero, enigma, oscurità

C) Curiosità, Magia, attesa

D) Ballare, amicizia, viaggio

E) Vivacità, incontro, festa

Kit immagini

Figurine Lavazza

E’ possibile aggiungere altre immagini o musiche (anche create ad hoc) per creare la nostra storia anche con “emozioni diverse”.

Organizzazione del lavoro

Tabella per la nostra storyboard

Si possono abbinare musiche e immagini anche emotivamente diverse ma giustificandone la scelta.
(Ad esempio: se alla figura di un mare calmo associo una musica drammatica potremmo giustificarne la scelta con l’arrivo di una tempesta..)
Con un programma di montaggio audio possiamo “tagliare e incollare” le tracce dei singoli file, riformulandone le durate.

Con un programma di montaggio video possiamo creare una una vera e propria colonna sonora che accompagna momenti narrativi senza interruzioni, in un “tempo ragionevole” (potrebbe essere semplicemente quello necessario per leggere la storia degli episodi scritta sullo storyboard).

 

  1. Storia emozionale Michele (classe seconda e)

 

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